Quest’anno partecipo anch’io al bellissimo contest dedicato ai formaggi svizzeri, di Formaggi dalla Svizzera e Peperoni e patate.
E così, eccomi qui con la prima ricetta, dedicata al Gruyère DOP.
Il gusto di questo tipico formaggio proveniente dalle regioni della Svizzera da cui prende il nome, è sobrio ed intenso, e può variare tra il dolce ed il piccante a seconda dei tempi di stagionatura.
E’ la spazzolatura della sua crosta con acqua e sale proprio durante le fasi della stagionatura, a conferirgli quel suo particolare sapore, che sa d’alpeggio.
Come “ricetta del cuore” ho scelto una Tarte Tatin di sfoglia, con cipolla rossa di Tropea caramellata, accompagnata da una riduzione al balsamico e fonduta al Gruyère DOP.
Questa per me è una ricetta del cuore, perchè sposa in un unico piatto il Nord e il Sud, terre di origine dei miei nonni materni.
Il nonno, partendo da un villaggio di montagna di qualche anima ai confini tra Italia, Francia e Svizzera, nel lontano 1955 partì alla volta della Calabria per conoscere di persona mia nonna, una bella ragazza alla quale scriveva grazie ad un cugino di quest’ultima, che si era trasferito al nord per lavoro, e che casualmente era diventato collega e amico del nonno.
Dopo poche lettere, il loro rapporto epistolare si trasformò in proposta di matrimonio, e così il nonno fece la bellezza di 1.500 km per raggiungere la sua promessa.
Differenza di età. Differenze culturali. Differenze, ebbene sì, anche linguistiche.
Immaginate due persone cresciute ai due opposti dell’Italia, a dover convivere da un giorno all’altro, insieme.
In un posto completamente diverso per mia nonna, che dal suo paese tra gli ulivi, in riva al mare si è ritrovata qui, tra le montagne.
Ma nulla li ha mai divisi. Sono sempre rimasti insieme. Cinque figli. Tanti nipoti.
Ora il nonno non c’è più, ma la nonna continua a raccontare le loro avventure come se fossero successe ieri, con una devozione ed un rispetto assoluti, nonostante tempi difficili e ostacoli non indifferenti. Ai nostri occhi, forse i loro sacrifici non trovano spiegazione.
Se questo non è amore…
La Ricetta…
Ingredienti:
per la Tatin
– una confezione di pasta sfoglia
– 2 cipolle rosse di Tropea
– burro q.b. per caramellare
– zucchero q.b.
– aceto balsamico q.b.
– sale q.b.
per la fonduta
– 150 ml di vino bianco secco
– 1 cucchiaino e mezzo di amido di mais
– 400 gr di Gruyère
– 2 cucchiaini di grappa
– una spolverata di pepe
Procedimento:
Poi preparate una riduzione all’aceto balsamico, facendolo restringere in un pentolino con un cucchiaino d zucchero e un pizzico di amido di mais setacciato con un piccolo colino.
Quando le cipolle sono pronte, riponetele con delicatezza su di un piatto, ricomponendole. Irrorate con la riduzione al balsamico e, sempre delicatamente, aiutandovi con un cucchiaio, riponetele capovolgendole nelle formine, sulla carta forno che avevate precedentemente tagliato a misura. Al di sopra delle cipolle, adagiate la sfoglia, e infornate per 30 minuti a 180 gradi.
Nel frattempo preparate la fondue.
Tagliate il formaggio in piccoli pezzi. Sciogliete l’amido di mais nella grappa.
Versate il vino nella pentolina di ceramica del bagnomaria, aggiungere il formaggio e scaldare il tutto sulla pentola a fuoco lento senza cessare di rimestare con l’aiuto di un cucchiaio di legno fino a che la miscela raggiunge il punto di ebollizione. È importante mescolare la fondue spesso per evitare che attacchi. Aggiungete a questo punto anche l’amido sciolto con la grappa e amalgamate.
Mantenete in temperatura la fondue, fino al momento di servire. (Io la preparo sul momento, perché poi tende a solidificarsi perdendo in cremosità.)
Componete il piatto, rovesciando le tatin delicatamente, aiutandovi con la carta forno, pepate a piacere e servite con la fondue calda.
Il nostro abbinamento: niente di meglio di un bel calice di vino rosso “Amore mio“, Pinot Noir proveniente dalla vicina Svizzera e più precisamente dal villaggio di Féchy, nel distretto di Morges, nel Canton Vaud, prodotto dai viticoltori Clémence e Christophe Brocard.
Qui per saperne di più sul contest:
http://www.peperoniepatate.com/2014/09/noicheeseamo-il-3-contest-dei-formaggi.html
36 Comments
LaRicciaInCucina
24 Ottobre 2014 at 7:16Che bello questo post!!! Scoprire un po' le tue radici e leggere di un amore solido e genuino…d'altri tempi!!
GRAZIE!
cipolle caramellate…riduzione di aceto balsamico e fonduta di gruviere………………………….ma che libidine!!!!!!!!!! un bacione!!
giochidizucchero
25 Ottobre 2014 at 14:47Ma che carina che sei, garzie! Mi fa piacere che ti piaccia il mio post! Devo ancora leggerlo alla nonnina… Bacioni a te!
Michela Sassi
24 Ottobre 2014 at 7:33Parole meravigliose, una storia stupenda e una ricetta senza eguali…. Sei bravissima amica mia, un abbraccio!
giochidizucchero
25 Ottobre 2014 at 14:47Sono contenta cara, grazie di cuore… smack!
Giorgia Riccardi
24 Ottobre 2014 at 8:31erika ma che bontà queste tatin di cipolle…sto letteralmente sbavando!!! bravissima :*
buon we
giochidizucchero
25 Ottobre 2014 at 14:48Cara Giorgia! Grazie!!! A noi piacciono sempre tanto, infatti ne faccio sempre un paio a testa… hi hi hi hi… 😉
Beatrice Rossi
24 Ottobre 2014 at 8:40Bellissima la tua storia! Ti auguro un grande in bocca al lupo per il contest!!
giochidizucchero
25 Ottobre 2014 at 14:49Ma grazie! Crepi il lupo allora! bacioni
Lilli nel Paese delle stoviglie
24 Ottobre 2014 at 10:06ma che bella storia, tenera e intensa, la torta….delizia pura, adoro le cipolle e con il formaggio si sposano alla grande! buon week end
giochidizucchero
25 Ottobre 2014 at 14:50Grazie Lilli cara, la storia dei miei nonni mi ha sempre commossa. Poi conoscendoli, davvero sono cose che ti restano nel cuore. Ti abbraccio.
Simona Roncaletti
24 Ottobre 2014 at 11:32Ma che bella la storia dell'incontro dei tuoi nonni!!!! E meraviglia questa tatin con le cipolle!!!:)
Anche per me oggi ricetta al gruyere!:)
Un bacione cara! Buon weekend
giochidizucchero
25 Ottobre 2014 at 14:51Se conoscevi mio nonno non ci credevi che da quassù è andato a prendersi sua moglie a 1500 km di distanza!! Incredibile, ma vero… bacioni Simo! (ho visto la tua ricettina, è sfiziosissima!)
SABRINA RABBIA
24 Ottobre 2014 at 13:02CHE BELLO LEGGERE LE VOSTRE STORIE COSI' ENTUSIASMANTI!!!!QUANTI RICORDI CI EVOCANO I PIATTI DA NOI PREPARATI!!!!!MOLTO BUONO QUESTO PIATTO, COSI' SFIZIOSO!!!!!!BACI SABRY
giochidizucchero
25 Ottobre 2014 at 14:52Cara Sabry, grazie! Tanti ricordi davvero… <3 baci a te
Giulia
24 Ottobre 2014 at 13:08Bella l'ispirazione della ricetta, che è davvero golosissima e mette l'acquolina solo a guardarla.
Un abbraccio
giochidizucchero
25 Ottobre 2014 at 14:53Ciao Giulia! Ti assicuro che le foto non rendono quanto dovrebbero… la riduzione al balsamico le rende speciali… un abbraccio a te
Sara e Laura-PancettaBistrot
24 Ottobre 2014 at 13:41Questa sì che è una vera ricetta del cuore!!!! La storia dei tuoi nonni è così romantica …anche i miei nonni (calabresi entrambi però) hanno avuto 5 figli e tanti nipoti tra cui la sottoscritta 🙂 Questa ricetta racconta davvero l'incontro di queste due culture , davvero una bella storia e azzeccatissima la tatin che tra l'altro deve essere buonissima!
Sei stata proprio brava, complimenti!!!
Buon weekend, un abbraccio!
L.
giochidizucchero
25 Ottobre 2014 at 14:55Ma non sai quanto mi fanno piacere le tue parole cara Laura… Ti abbraccio forte e ti auguro uno splendido week end!
Marghe
24 Ottobre 2014 at 13:57Questi legami sono autentici, commuoventi, esemplari!
I nostri nonni sono davvero persone di un'integrità e una solidità ammirevole.
Bellissima storia d'amore mia cara… Ti abbraccio emozionata!
P.S. Sai che anche io avevo pensato a una tatin inizialmente? 🙂
giochidizucchero
25 Ottobre 2014 at 15:05Marghe hai sempre le parole giuste… grazie di cuore cara!
La tatin salata io la faccio solo così, ma vorrei provare anche con altre verdure… baci!
Ely Mazzini
24 Ottobre 2014 at 19:17Ooohhh mamma, quella fonduta che accompagna quelle sfiziose tatin di cipolla è da urlo, brava Erika, è una ricetta gustosissima!!!
bacioni…
giochidizucchero
25 Ottobre 2014 at 15:06Ely lascia stare, devo correre da te a commentare il tuo dolce perchè mi fai tutte le volte sbavare… sei troppo brava!!! baci
Mary
24 Ottobre 2014 at 19:56Che bella storia Erika…i rapporti così profondi tra persone pronte a sacrificarsi davvero per amore, forse non esistono più. Sei fortunata ad avere avuto un esempio così emozionante e sano! Fantastica la tua ricetta cara…Adoro i formaggi e la tua tatin con le cipolle rosse e il gruyère è una vera squisitezza! Bravissima come sempre! Bacioni, Mary
giochidizucchero
25 Ottobre 2014 at 15:07Vero?? Lo credo anch'io. Quando sono in difficoltà mi serve molto pernsare alla loro esperienza. Poi sono due persone che mi hanno voluto un gran bene e quindi il loro esempio mi sta particolarmente a cuore. Grazie Mary! Un abbraccio!
Casale Versa
25 Ottobre 2014 at 13:45Che strasuperbontà tesoro! come stai gioiellino?? ti abbraccio forte!!
giochidizucchero
25 Ottobre 2014 at 15:08Siamo qui, ammalate! Ma prima o poi riusciremo a venirti a trovare tesoro… un bacione!
Valentina
26 Ottobre 2014 at 18:33Bella, bellissima idea cara amica! <3 Una proposta invitante che racchiude Nord e Sud e tanto, tanto amore… Grazie per aver condiviso con noi questa storia stupenda e in bocca al lupo per il contest 🙂 Ti abbraccio forte :**
giochidizucchero
26 Ottobre 2014 at 21:13ti piace, Vale? Noi la facciamo quando vogliamo qualcosa di speciale, con ingredienti facili da trovare. Se non ho il gruyère faccio la fonduta di parmigiano… provare per credere! Smack!! <3
Francesca P.
26 Ottobre 2014 at 21:06Devo debuttare al più presto con una tatin salata, chi resiste… 🙂
giochidizucchero
26 Ottobre 2014 at 21:16Siiii!!! Cara, corro da te… baci
Mimma e Marta
26 Ottobre 2014 at 22:11Che bella questa storia, sembra quasi di leggere un romanzo…e mentre assaporiamo le tue invitantissime crostatine ti facciamo i nostri in bocca al lupo per il contest ❤️
giochidizucchero
27 Ottobre 2014 at 10:22Ma grazie carissime!! Crepi il lupo… <3
Maria Bruna Zanini
27 Ottobre 2014 at 8:12Scrivi benissimo, complimenti, hai il dono di coinvolgere le persone! Bravissima! Le tue crostatine sono da sogno, una vera laidata! Complimentiii
Ti abbraccio
ciaooo
giochidizucchero
27 Ottobre 2014 at 10:23Se troppo gentile, mi fa davvero piacere… e arrossisco… grazie cara!
Carlotta Ercolini
6 Novembre 2014 at 14:48che buona questa tatin… ne mangerei una (anche due) proprio adesso! ottima idea…
#noiCHEESEamo! – Toast rustico di segale con Emmentaler DOP, prosciutto alla brace, e insalatina mista | Giochi di Zucchero
22 Marzo 2015 at 15:20[…] vi dicevo già in questo post… quest’anno partecipo anch’io al bellissimo contest dedicato ai formaggi […]